MEDIA AETAS TEATRO E LE SUE PRODUZIONI

La Gatta Cenerentola - ringraziamenti

Nel 1994 fonda Media Aetas Teatro, con lo scopo, da un lato, di consentire al Maestro di non cessare la sua produzione teatrale e musicale nelle modalità a lui congeniali e cioè autonome e  libere da compromessi, e dall’altro  di formare, come lo stesso De Simone chiarisce nella prefazione dell’Opera dei Centosedici, “ una compagnia – la compagnia di De Simone - quale derivazione di un gruppo omogeneo e ben selezionato, stilisticamente compatto, uno dei pochi gruppi italiani riconducibile a quella tradizione capocomicale  per la quale gli attori facevano parte di una comunità teatrale e rappresentavano una collettività, capace di comunicare in quelle piccole comunità provvisorie che si radunano in un luogo  per trasmettere l’anima più antica della comunicazione teatrale, nel senso anche religioso e rituale e per fruire ancora e insieme di un vero momento collettivo, anche oltre la lingua parlata”.
Insieme a tutta la Compagnia, nel 1994 promuove l’occupazione del Teatro Mercadante, struttura di proprietà comunale che fino a quel momento non era stata destinata ad alcuna programmazione culturale- teatrale. Attraverso questa mobilitazione, con la quale intende, implicitamente,  riaffermare il ruolo civile dell’attore e del teatro,  raggiunge il duplice scopo di focalizzare l’attenzione sia sulle condizioni della compagnia, senza fissa dimora, sia su quelle del Teatro.  
La seconda finalità, di lì a poco, verrà realizzata ed il teatro sarà affidato alla compagine organizzativa attualmente in carica.
Le condizioni difficili della Compagnia, invece, non mutano.
Nonostante la mancata registrazione di modifiche significative ad opera delle istituzioni, la Compagnia continua a vivere e a produrre : L’Opera dei Centosedici, la terza edizione del La gatta cenerentola  (registrata anche in versione video),  L’Opera Buffa del Giovedì Santo (II^ edizione),  Alla guainella,  Requiem in memoria di P.P.Pasolini (III^ ediz.), che viene presentata a Monaco di Baviera.
In collaborazione con Il Teatro dell’Orologio di Roma (collaborazione che viene promossa da Gianni De Feo, fiore all’occhiello della  programmazione del teatro romano, già apprezzato attore di De Simone e che si sviluppa e si consolida negli anni, per effetto dei reciproci sentimenti di affettuosa stima) è il produttore , attraverso Media Aetas Teatro degli spettacoli : De vanitate, Parlez Moi d’Amour, Il bue è sul tetto,  La Caduta degli Dei, Modigliani nudo ad occhi chiusi.
Con la regia  di Giuseppe Sollazzo, anche assistente e collaboratore di De Simone, produce: Senza Trombe né tamburi, spettacolo nato e realizzato grazie all’interazione con i pazienti dell’ Ospedale Psichiatrico L. Bianchi (pazzi ed artisti sotto un tetto ed in un contesto comune, nel quale gli artisti non sono necessariamente e provocatoriamente  identificabili con i professionisti del mondo dello spettacolo e viceversa i pazzi con i pazienti), 1938, Ifigenia in Aulide.
V.V., in accordo con le maestranze del Bianchi, spazio che, grazie alla disponibilità del suo Direttore Fausto Rossano e di tutto l’organico dell’ospedale, ospita le prove di vari spettacoli, collabora alla promozione ed al successo della manifestazione “Bianchi - Porte aperte”, primo momento di quel difficile processo  teso a superare il concetto di segregazione della malattia mentale e primo tentativo di creare quell’osmosi continua fra “le voci di dentro” e “le voci di fuori”. Condizione fondamentale per sciogliere definitivamente il complesso nodo del  manicomio, non solo in quanto struttura da dismettere ma soprattutto  in quanto schema mentale e cultura diffusa da superare.
Nel 2000 coopera, con Renè Pandis,  alla realizzazione del documentario creativo “ALL IS FAKE” , il primo ed unico compendio  narrativo della multiforme attività artistica di De Simone e del suo ininterrotto rapporto creativo  con la Tradizione Popolare.
Colpito da un ictus il giovedì santo del 2003, muore il 22 agosto dello stesso anno.

 

precedente
torna su
successivo
Filippo SIca Creations